Il Documento AICCRE per le Elezioni Europee

“Gli elettori votino e sostengano quelle forze politiche che si richiamano alle ragioni fondative dell’Europa e che si impegnano nell’affermazione di un assetto politico e istituzionale federale dell’Unione Europea attraverso il rilancio dell’iniziativa costituente avviata da Altiero Spinelli nel 1980-1984”: così si chiude il documento politico dell’AICCRE approvato il 28 aprile, dalla direzione dell’Associazione riunita a Roma.

L’Unione europea sta attraversando uno dei momenti più bui dalla sua costituzione: l’euroscetticismo crescente trova terreno fertile nell’assenza di un progetto politico forte che sappia ridare slancio ad un processo di integrazione europea non solo fermo al palo da anni ma in pericolosa fase regressiva.

La ricetta per la malata Europa c’è e non è scaduta, anzi, è sempre più attuale. Anzi, le ricette: dal manifesto di Ventotene, alla dichiarazione Schuman, al progetto Spinelli del 1984. Tutte che vanno nella direzione del federalismo, inteso come struttura politica e morale capace di garantire la “pace perpetua” e un’area di prosperità e cooperazione.

Tocca al nuovo Parlamento europeo riprendersi il ruolo naturale (l’unica istituzione europea eletta dai cittadini) di svolgere il ruolo costituente per l’Europa federale. Potrà farlo. Dovrà farlo.

Ecco la proposta di AICCRE: PER IL RILANCIO DELL’INIZIATIVA COSTITUENTE EUROPEA