La delegazione italiana di AICCRE al CCRE

Dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa una spinta al ruolo degli Enti Locali per le sfide del nostro tempo

Di fronte alla crescente incertezza geopolitica e alle grandi sfide ambientali, gli Enti Locali e regionali europei hanno riaffermato il loro ruolo di pilastri della resilienza democratica e dello sviluppo sostenibile in Europa: su questi temi si è tenuto il 23 e 24 giugno scorso a Oslo in Norvegia il Leaders Summit del CCRE, il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa. L’incontro ha riunito 150 delegati di Comuni e Regioni di oltre 20 paesi europei e anche da Turchia e Gran Bretagna. L’obiettivo del CCRE è quello di rafforzare il ruolo degli enti locali e
regionali nella costruzione e definizione di un futuro più forte per l’Unione Europea. Durante i due giorni di dibattito i leader locali si sono scambiati idee e strategie per rafforzare la partecipazione dei cittadini, proteggere le istituzioni democratiche e difendere i diritti umani, anche in questo tempo di crisi globale.

I lavori sono stati aperti dalla Presidente del CCRE, Gunn Marit Helgesen, e dalla sindaca di Oslo, Anne Lindboe, e hanno visto anche la partecipazione del Segretario Generale di AICCRE Lombardia Carlo Borghetti, Consigliere regionale, presente con la delegazione italiana dell’AICCRE.

“Nel mio intervento sulla relazione iniziale – ha commentato Borghetti – ho sottolineato come precisi indicatori segnalino un preoccupante calo dei livelli di democrazia nel mondo: i governi locali sono però in questo migliori dei governi nazionali, anche in zone del mondo meno democratiche. Per questo ho ribadito dunque la necessità che l’Unione Europea sostenga di più i governi locali e regionali come driver per la spinta al miglioramento dei processi democratici oggi in crisi. È stata anche l’occasione per sottolineare una volta di più la necessità di costruire percorsi di dialogo tra le nazioni in un momento così complicato della nostra storia, ed è stato significativo tenere l’incontro nella città dove ogni anno si conferisce il Premio Nobel per la pace. Anche per questo ho indossato una spilletta a forma di colomba come segno di pace, perché questa deve essere oggi la priorità di ogni iniziativa politica internazionale”.

La riunione si è conclusa ribadendo l’impegno del CCRE su tre direttive:

• rafforzare la democrazia a livello locale e regionale di fronte all’incertezza geopolitica e alla frammentazione della società;
• promuovere approcci innovativi ed equi alla gestione sostenibile delle risorse in settori quali la resilienza idrica, l’economia circolare e le transizioni giuste;
• promuovere la collaborazione, lo scambio di conoscenze e le iniziative congiunte tra i governi locali e regionali, amplificandone l’impatto collettivo sulla sostenibilità e sulla partecipazione democratica.