Non solo Europa, ma una politica che guarda oltre i suoi confini. Si è svolto martedì 22 novembre in sala Ghilardotti a Palazzo Pirelli l’incontro tra i rappresentanti di Aiccre Lombardia e la delegazione di sindaci del Camerun per un confronto costruttivo tra politiche territoriali.
Il Camerun è uno stato dell’Africa occidentale affacciato ad ovest sul Golfo di Guinea. Paese politicamente stabile – dato non scontato in una nazione che deve trovare un equilibrio tra le diverse componenti etniche, linguistiche, regionali e tribali che la compongono – che ha come obiettivo il consolidamento di un’economia emergente per combattere la lentezza e l’inefficienza della macchina burocratico-amministrativa che determina la mancanza di buoni risultati nella vita dei camerunesi. Per contrastare tali effetti negativi occorre modificare più velocemente possibile questo processo.
<<Alcuni esperti di diritto hanno affermato che lo sviluppo socio-economico secondo la legge camerunese non è ancora realtà – spiega la presidente di Aiccre Lombardia Milena Bertani – individuando come maggior ostacolo le scarse prestazioni dei consigli locali. Secondo tali studi la causa è da ricercare nell’inadeguatezza delle misure e l’inefficacia attuativa delle leggi che regolano l’effettivo decentramento dell’autonomia amministrativa e finanziaria. Lo scopo dell’incontro sta in questa breve analisi: fornire ai sindaci del Camerun l’esperienza dei Comuni e delle Autorità locali lombarde nel decentramento amministrativo per aiutarli a far crescere lo sviluppo socio economico locale>>.
Durante la visita istituzionale sono stati affrontati temi come gemellaggi, buone pratiche nelle politiche di sviluppo economico locale, nella gestione dei territori amministrati e nell’organizzazione dei servizi alla persona, all’infanzia e agli anziani. Obiettivo dell’incontro è stato quello di fornire l’esperienza dei Comuni e delle Autorità locali lombarde nel decentramento amministrativo per far crescere lo sviluppo socio economico locale.
<<Penso che dobbiamo lavorare insieme su più aspetti – ha sottolineato il vice presidente del Consiglio regionale della Lombardia e segretario generale di Aiccre Lombardia Carlo Borghetti -; da un lato coltivando l’amicizia tra i popoli, dall’altro individuando progetti comuni su temi concreti. Agli aspetti di costume e di immagine che spesso caratterizzano gli accordi tra popoli, come Consiglio regionale vogliamo affiancare attività più operative e concrete coinvolgendo in progetti condivisi le realtà economiche più significative di questi Paesi. Nel caso del Camerun, ad esempio, l’artigianato e l’agricoltura. Anche a Palazzo Pirelli avete amici e persone che vogliono camminare al vostro fianco>>.
Sono intervenuti il sindaco di Rho, Andrea Orlandi, e quello di Uggiate Trevano, Rita Lambrughi. Hanno partecipato all’iniziativa il consigliere di Brembilla e direttore del Gal Valle Brembana, Patrizio Musitelli, e il sindaco di Menconico nonchè assessore in Comunità Montana Oltrepò Pavese, Paolino Bertorelli. All’incontro erano presenti Luciano Valaguzza e Davide Valia, componenti della Direzione Regionale. <<Anche se la nostra attività è rivolta prevalentemente agli stati membri europei – conclude Bertani – la politica dell’Unione guarda al continente africano e fornisce la propria esperienza per uno sviluppo vicino ai cittadini e in linea con le loro esigenze>>.