AICCRE Lombardia espande i suoi orizzonti. Visita in Tunisia

AICCRE espande i suoi orizzonti oltre l’Europa, puntando al Mediterraneo, un’area geopolitica importante nel contesto del quadro internazionale. Si consolida sempre più il legame tra la Tunisia e Aiccre Lombardia, iniziato pochi mesi fa. In occasione della visita istituzionale avvenuta pochi giorni fa, i rappresentanti di Aiccre hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con le istituzioni, i referenti delle associazioni comunali, ma soprattutto della cultura e delle realtà economiche di uno dei paesi dell’area mediterranea.

<<I luoghi visitati e le persone incontrate ci hanno permesso di scoprire la Tunisia più autentica – commenta Milena Bertani, Presidente di Aiccre Lombardia -; lo scopo della visita era incontrare realtà e mondi ancora poco conosciuti per sviluppare progetti innovativi e stringere accordi di partenariato a beneficio delle nostre comunità. Sono diverse le opportunità emerse che meritano di essere approfondite per raccontare una nuova storia del Mediterraneo>>.

L’iniziativa prende il via dalle priorità della nuova Agenda del Mediterraneo approvata dalla Commissione Europea durante lo scorso anno che ha individuato settori strategici per un rinnovato partenariato euro-mediterraneo, definiti sia dalle priorità specifiche della regione che da alcune sfide globali, in primis la lotta al cambiamento climatico. I concetti chiave vertono sulla stabilità e prosperità dell’area, migliorare i servizi e l’occupazione con una forte spinta verso il mondo femminile e su quello giovanile.

Le basi per la nascita di questa collaborazione erano avvenute lo scorso aprile in occasione della BIT di Milano alla quale ha partecipato il Ministro del Turismo e dell’Artigianato, dr. Mohamed Moez Ben Hassine. In un incontro presso Palazzo Pirelli, sede del Consiglio Regionale, con una Delegazione di Aiccre e del Consiglio regionale, e per la parte tunisina oltre al Ministro, S.E. Moez Sinaoui – Ambasciatore di Tunisia in Italia, Khalil Jendoubi – Console  Generale della Tunisia a Milano, e Souheil Chaabani – Direttore dell’Ente Nazionale del Turismo Tunisino di Milano, erano   sono stati definiti i possibili elementi di collaborazione tra le due realtà istituzionali facendo leva sui fattori di competitività tangibili e intangibili per lanciare le destinazioni minori in Tunisia e in Lombardia, attraverso progetti comuni e lo scambio di esperienze nella gestione e sviluppo del turismo sostenibile.

Alla missione tunisina hanno partecipato, oltre alla Presidente Milena Bertani, il vicepresidente del Consiglio regionale e Segretario generale di Aiccre Lombardia Carlo Borghetti, il vicepresidente di Aiccre Lombardia Mauro Robba, insieme ai componenti della direzione generale Patrizio Musitelli, Luciano Valaguzza, Davide Valia e Dario Violi, consigliere regionale e consigliere segretario. Durante la visita la delegazione ha incontrato il ministro del Turismo e dell’Artigianato Mohamed Mozze Ben Hassine e i suoi direttori generali Nizar Slimane (Ufficio Nazionale del Turismo Tunisino, Faouzi Ben Halima (Artigianato) e Ahmed Jemal (Agenzia di Formazione per le professioni turistiche).

<<Ho trovato le autorità tunisine desiderose di intraprendere una relazione proficua – chiosa Carlo Borghetti -; oltre alla squisita ospitalità mi ha colpito vederli allineati su principi e valori moderni come l’idea di un turismo che deve coinvolgere anche le dimensioni culturali e sociali dei luoghi da promuovere>>.

È emersa anche la necessità di fornire una formazione adeguata al personale – sia pubblico che privato – per creare opportunità occupazionali ed imprenditoriali qualificate. Interessanti sono stati i numerosi incontri con i soggetti che operano in campo turistico, nel settore agricolo (soprattutto uliveti e vigneti) e nell’artigiano, a partire da Bouassida Adnen, sindaco di Raoued e presidente della Fédération Nationale des Communes Tunisiennes (FNCT) e da Leila Ben Gacem, membro fondatore del progetto di valorizzazione della Medina di Tunisi «Mdinti», o aziende note sul mercato mondiale per le produzioni biologiche di qualità, come Triomphe de Thuccabor.

<<Abbiamo già verificato – conclude Mauro Robba – la possibilità di coinvolgere i settori pubblico e privato della Lombardia riguardo le priorità indicate dal Ministro e dai suoi collaboratori>>.

Durante la missione la Delegazione Lombarda ha incontrato l’Ambasciatore d’Italia a Tunisi, S.E. Dott. Lorenzo Fanara.