Solidarietà e cooperazione tra Stati: aperto il nuovo Bando per Gemellaggi di Città [Scadenza bando 20 settembre 2023 ]

Aperto ufficialmente il bando dedicato ai Gemellaggi di Città. La Call è inserita all’interno del programma Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) che promuove gli scambi tra persone di paesi e culture diverse, rafforzando la tolleranza reciproca e offrendo loro l’opportunità di sviluppare un senso di appartenenza europea.

Tra gli obiettivi specifici del bando rientrano:

  • promuovere gli scambi tra cittadini di paesi differenti assicurando la loro attiva partecipazione a livello locale;
  • incoraggiare la cooperazione tra i comuni e lo scambio delle migliori pratiche;
  • sostenere le buone amministrazioni locali e potenziare il ruolo delle autorità locali e regionali nel processo d’integrazione europea.

I progetti relativi ai gemellaggi di città dovrebbero tenere conto di una nuova narrativa per l’Europa, promotrice dell’uguaglianza e più coinvolgente per le giovani generazioni. I temi principali su cui vertono i progetti sono la solidarietà tra i suoi cittadini attraverso azioni di sostegno all’interno e all’esterno dell’UE. Inoltre, il bando punta a offrire ai cittadini l’opportunità di esprimere quale Europa vogliono, basandosi su risultati concreti ottenuti dall’Unione: tali discussioni dovrebbero rispecchiare le tendenze attuali e consentire ai partecipanti di accrescere la coesione sociale e politica dell’UE.

I progetti redatti devono essere di natura transnazionale con il coinvolgimento di almeno due paesi ammissibili, di cui uno membro dell’Unione Europea.

Ciascun progetto può ottenere un contributo fino a 50.745 euro.

Le attività hanno una durata dai 6 ai 12 mesi con il coinvolgimento di un minimo di 50 partecipanti diretti, di cui almeno 25 partecipanti “invitati/internazionali”, ossia delegazioni provenienti dai paesi partner diversi dal paese ospitante l’evento del progetto.

Al programma possono partecipare enti pubblici (città/municipalità, comitati di gemellaggio), o organizzazioni private senza scopo di lucro che rappresentino le autorità locali, con sede negli Stati membri dell’UE (compresi i PTOM), in paesi non appartenenti all’UE associati al Programma CERV o in quei paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione.

Le proposte devono essere presentate per via elettronica tramite il portale Finanziamenti e gare d’appalto (Funding & Tenders Portal Electronic Submission System), accessibile alla pagina dedicata nella sezione Ricerca Finanziamenti e gare d’appalto (Search Funding & Tenders).

Clicca qui per il link di riferimento.

La scadenza per presentare la domanda è fissata il 20 settembre 2023 alle 17 (ora di Bruxelles).