Seminario Aiccre Lombardia: Gemellaggi e Reti di Città nella nuova programmazione europea.

Il 30 giugno u.s. si è svolta la prima tappa del Seminario di Aiccre Lombardia presso Palazzo Gallio, a Gravedona ed Uniti, in provincia di Como. All’incontro, che è stata l’occasione per incontrare numerosi amministratori locali del territorio, hanno partecipato il Presidente di Aiccre Lombardia Milena Bertani, il Vicepresidente Mauro Robba, il Segretario generale nonché vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti ed il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi. Durante l’evento è stato presentato il nuovo programma “Gemellaggi e Reti di Città” che illustra le nuove opportunità che l’Unione Europa offre alle amministrazioni locali.

I gemellaggi sono la storia dell’Europa, – ha detto il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi   l’unione di popoli nati nel dopoguerra che ha permesso di costruire il continente che oggi conosciamo; sono la testimonianza della capacità dei cittadini di intraprendere rapporti sia sociali che economici. Il nuovo programma permette un’importante riflessione sull’impatto che la pandemia ha avuto sulle varie comunità. Il gemellaggio permette di superare il distanziamento fisico e sociale, avvicinando le diverse culture. Questo strumento stimola i cittadini a partecipare e a interessarsi alla vita pubblica.”

Il gemellaggio, ideato in Europa nel 1950, aiuta a far comprendere gli scopi dell’Unione e a rafforzare il senso di identità dei cittadini.

E’ una grande opportunità, quella di  poter presentare i bandi dell’Unione Europea direttamente nei vostri territori – ha sostenuto Milena Bertani  In questi territori è avvenuto un fatto importante che spesso viene richiamato nella politica europea dei gemellaggi: qui è stata messa la parola fine al Fascismo e si è dato vita ad un periodo di prosperità e pace. Questo lo dobbiamo a quegli uomini che ci hanno permesso di vivere liberi regalando una prospettiva diversa alle nostre generazioni.

E’ importante mostrare la ricchezza dei territori della Lombardia – ha proseguito la Bertani – e farla riscoprire da un punto di vista sia turistico che economico. Aiccre è a disposizione delle amministrazioni locali per dare il supporto necessario alla ricerca dei bandi e alla stesura e presentazione dei progetti.” 

Attualmente in Lombardia esistono 350 comuni gemellati con 600 realtà da ogni parte del mondo.

“Durante la pandemia – ha spiegato Milena – questi rapporti sono stati straordinari, un importante momento di confronto e condivisione tra diverse culture.

Il nuovo programma “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori”, nasce dall’unione tra “Diritti, uguaglianza e cittadinanza” e “Europa per i cittadini”.

Il progetto comprende due bandi per Reti di Città e Gemellaggi di Città.

I bandi promuoveranno la partecipazione dei cittadini al dibattito sul futuro dell’Unione e rafforzeranno il processo di integrazione, basato sull’inclusione e la diversità linguistica e culturale. Inoltre i bandi intendono riflettere sull’impatto della pandemia COVID-19 sulle comunità locali.

“Molte le novità in tema di gemellaggi – ha affermato Carlo BorghettiL’obiettivo di Aiccre è quello di sostenere un’Europa più vicina ai suoi territori, ascoltandone la voce, al fine di porre le basi del futuro dell’Unione. E’ necessario lavorare insieme per migliorare il nostro continente e per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini.

Per info aiccre.lombardia@consiglio.regione.lombardia.it

A cura di Eleonora Cusano